Movida
di
Andrea Campucci
Tra gli eccessi del sabato sera, oltre al controllo si può perdere anche la vita
CARTACEO: 12.90 €
DATA PUBBLICAZIONE:
4 luglio 2019
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Pubblicazione: comprende editing e correzione bozze, elaborazione copertina, impaginazione, attività di ufficio stampa e comunicazione sui social network, promozione e distribuzione del libro sul territorio nazionale
COPIE VENDUTE IN CAMPAGNA:
202
NUMERO PAGINE:
232
ISBN cartaceo:
9788833220109
ISBN e-book:
9788833220642
Descrizione
Un gruppo di amici si ritrova abitualmente al Pappagallo verde, e da lì, nel fine settimana, si dirige a Firenze. Qui, all’interno di un locale ogni volta diverso, tortura e uccide un numero sempre maggiore di persone. Ogni serata è scandita da un antefatto e da una cena in uno dei migliori ristoranti della città, in un crescendo vertiginoso che conduce all’ultimo episodio: una fuga attraverso i quartieri di una Firenze ormai devastata.
Con una scrittura iperbolica, Andrea Campucci mette in scena un romanzo pulp e grottesco che, fra un pezzo acid house e una ballata balcanica, tra lustrini e pailettes, tra fiumi d’alcol e corse in autostrada, non smetterà di stupire.
Feltrinelli Village Assago
Firmacopie Mondadori Firenze
Firmacopie Mondadori Duomo Milano
Firmacopie Feltrinelli Pavia
Firmacopie Mondadori Arese
Firmacopie Mondadori Bellinzago
Firmacopie Mondadori Bologna
Firmacopie Mondadori Cola Rienzo Roma
Andrea Campucci
Andrea Campucci è nato a Incisa in Val d’Arno (Firenze) nel 1983. Laureato in filosofia, ha pubblicato un romanzo, Naive, e un saggio dal titolo Nietzsche, la fine della ragion pura. Attualmente collabora con alcuni editori fiorentini. Con Leone Editore ha pubblicato Plastic shop (2016) e Porn Food (2018).
Cinzia78 –
Che dire.. Di Campucci ho già letto diversi libri, a partire dal suo primo, Plastic shop. Fin da subito mi ha conquistato per il suo stile così anomalo e imprevedibile. Ora con questo nuovo Movida, sembra che la scrittura sia diventata ancor più movimentata, eccessiva.. Che sia una cosa intenzionale o meno non saprei. Ma mi sento comunque di consigliarne la lettura. Bravo!
RobertoRap –
Questo Movida è un libro terribile, esagerato, a tratti sconvolgente. Non conoscevo Campucci, ma ne ho apprezzato l’ironia iperbolica, il gusto non banale per un trash a metà strada fra Tarantino e Palahniuk. In Italia non ho mai letto nulla di simile. Certo, ci vuole un bel po’ di stomaco per buttar giù alcune pagine, ma nel complesso la trama, con i suoi personaggi volutamente (almeno così mi è sembrato di capire) al limite del grottesco, regge. Aspetto con interesse una sua nuova pubblicazione.
Cosimo Fabbrichesi –
Spettacolo Campucci the best !