Io e la distrofia. Il mio percorso dal rifiuto all’accettazione
di
Francesco Ferrise
Un coraggioso viaggio oltre i limiti del proprio corpo.
CARTACEO: 16.90 €
DATA PUBBLICAZIONE:
12 novembre 2024
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Pubblicazione: comprende editing e correzione bozze, elaborazione copertina, impaginazione, attività di ufficio stampa e comunicazione sui social network, promozione e distribuzione del libro sul territorio nazionale.
COPIE VENDUTE IN CAMPAGNA:
218
NUMERO PAGINE:
136
ISBN cartaceo:
9788833222028
ISBN e-book:
9788833227030
Descrizione
La toccante storia della battaglia di un giovane uomo contro la distrofia muscolare di Duchenne, raccontata con coraggio e disarmante onestà. Attraverso una rielaborazione della teoria delle cinque fasi del lutto, di Elizabeth Kübler Ross, trasportata nel contesto di una malattia degenerativa, l’autore ci guida in un viaggio emozionante di autoscoperta, dalle profondità della rabbia e della frustrazione fino all’accettazione e alla speranza. Questo memoir toccante non è solo la storia di una malattia, ma un autentico inno alla resilienza umana. Con uno sguardo intimo e riflessivo, l’autore trasforma la sua lotta personale in un potente messaggio di consapevolezza e inclusione, rendendoci partecipe di una testimonianza commovente, che sfida i nostri preconcetti sulla disabilità. Un libro che illumina, ispira e invita a vedere il mondo con occhi nuovi.
Francesco Ferrise
Francesco Ferrise nasce a Soveria Mannelli il 9 gennaio 1997. Residente a Motta Santa Lucia è laureato in scienze politiche. Debutta per BookRoad con il libro Io e la distrofia. Il mio percorso dal rifiuto all’accettazione.
Antonio –
Libro molto dettagliato, ti colpisce dentro…
Autore che conquista!!!
Giacomo –
Libro che colpisce
Patrizia (proprietario verificato) –
Libro fantastico,scrittore dell’anno….
Beatrice (proprietario verificato) –
Meraviglioso, c’è poco da dire. Attraverso le pagine, l’autore riesce a catapultarti nel suo mondo, a farti immedesimare, seppur in minima parte in lui, nelle persone che lo circondano e riesce a farti capire quanto il sistema sia sbagliato. Lo consiglio vivamente.
Raffaele (proprietario verificato) –
Un’autobiografia sincera e toccante che racconta il percorso di Francesco. Un esempio di determinazione e resilienza che ispira e commuove il lettore, regalandogli una prospettiva illuminante sulla bellezza della diversità. Imprescindibile per chiunque cerchi una lettura ispiratrice e motivante.
Luca –
persona eccezionale, conosco l’autore fin da bambino perchè sono uno dei “suoi” medici, è molto emozionante ed interessante leggere l’esperienza da chi per anni ha vissuto dall’altra parte della scrivania l’esperienza dei nostri ragazzi.
Amedeo (proprietario verificato) –
Un giovane di Motta Santa Lucia , il Dott. Francesco Ferrise , presenta il suo libro autobiografico , ma certamente d’ esempio per molte altre persone che incontrano difficoltà ad accettare la distrofia muscolare.
Dalla lettura del libro esce fuori l’ immagine di un uomo brillante , intellettuale , che racconta l’ immagine di mondo per molto scontato, ma non da parte di chi , a causa della distrofia , ne apprezza il profumo . Un uomo che azzera i suoi limiti funzionali ,con il suo primo bagno in Calabria,azzerando con il nuoto i propri limiti, con lo studio, la scrittura , i social , l’ attività di politica universitaria.
Parla il Dott. Ferrise e denuncia l” indifferenza delle Istituzioni a dar risposta ai servizi per le disabilità. La Calabria è pronta per far vivere ad una persona con distrofia, l’ assenza di altri limiti ? . Qual’ è stato il percorso che ha fatto si che Francesco , accettasse dapprima e poi superasse i propri limiti , permettendogli di volare più in alto dei cosiddetti normali. Vi aspettiamo a Pianopoli presso il caffè letterario di Sandro Gallo giorno 29 alle 18.30
Chiara (proprietario verificato) –
Una preziosa testimonianza di una storia di vita che può arricchire il mondo, migliorandolo: chi è disposto a leggerlo ascolta e “sente” a cuore aperto una storia fatta di parole toccanti e molti ricordi d’infanzia meravigliosi e commoventi (come il bagno al mare o il goal alla partita di calcio), seppur i lunghi travagli, anch’essi raccontati. La conoscenza e la storia di vita dell’autore possono fungere da forte leva per l’abbattimento delle barriere della diversità, sono un’arma potente quanto sensibile per far comprendere ai lettori che, dopotutto, la distanza da chi è “diverso” non sia così abissale come ingenuamente si crede. Le emozioni rendono ognuno di noi umano, ciò che allunga le distanze è l’indifferenza verso chi non è nella superficialità “come noi”. Le parole di questo libro sono il frutto di una grandissima riflessività dovuta sicuramente alla sensibilità e al grande lavoro interiore dell’autore, che nonostante la fatica, invita a vivere una vita piena donandole significato, e penso che questo sia un insegnamento inestimabile. Non ho provato compassione per “la condizione” dell’autore, ma un profondo senso di stima e di rispetto per essersi prima di tutto messo a nudo nel raccontare la sua storia, e poi, soprattutto, per la pienezza nel vivere la vita con scelte fortemente “sentite dentro di sè”, nonostante le sofferenze per ciò che ha dovuto affrontare e le difficoltà affronta quotidianamente. È un esempio di straordinaria (in ogni senso) vita. Grazie.