L’elmo di Scipio

Cagliari, 1980. Una tranquilla giornata di febbraio viene sconvolta da una sparatoria tra polizia e membri dei Nuclei Comunisti Rivoluzionari davanti alla stazione ferroviaria. Tra vicoli ombrosi, antichi quartieri e la spiaggia del Poetto, Roberto Steri, giovane liceale, si trova improvvisamente coinvolto in un intricato intreccio di terrorismo, rapimenti e segreti di Stato. Quando il suo amico Carlo viene rapito, la vita di Roberto cambia per sempre. Gli eventi si intrecciano con le indagini del vicequestore Diego Piras, impegnato a smascherare legami inquietanti tra gruppi locali e l’enigmatica organizzazione clandestina Scipio. Una rete eversiva che operava nell’ombra, pronta a tutto per mantenere un perverso concetto di stabilità nazionale. Trent’anni dopo, nel 2010, Roberto torna a Cagliari come affermato fotoreporter, pronto ad affrontare i demoni del passato. Attraverso nuove rivelazioni, scopre la verità su quegli anni bui e decide di raccontarla al mondo. Ma il silenzio di chi vuole mantenere nascosti i segreti è difficile da rompere.