Sognando Causio
di Cristiano Biondo
Follia, corruzione e calcio nell’Italia degli anni Ottanta.
CARTACEO: 12.90 €
DATA PUBBLICAZIONE:
13 aprile 2023
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Pubblicazione: comprende editing e correzione bozze, elaborazione copertina, impaginazione, attività di ufficio stampa e comunicazione sui social network, promozione e distribuzione del libro sul territorio nazionale
COPIE VENDUTE IN CAMPAGNA:
206
NUMERO PAGINE:
144
ISBN cartaceo:
9788833221656
ISBN e-book:
9788833226637
Cristiano Biondo
Cristiano Biondo è nato a Bergamo nel 1972 e vive a Bologna, dove insegna lettere alle scuole serali, scrive racconti – con cui ha vinto diversi premi – e canta in una band. Sognando Causio, romanzo vincitore del Premio letterario nazionale Renée Reggiani, è il suo esordio per BookRoad.
Massimiliano Pianacci –
Ottimo libro
MASSIMILIANO PIANACCI –
OTTIMO AUTORE
Gianluca Gilardi Nadin –
Conoscendo l’autore sin da ragazzino, riesco a penetrare nelle profondità di quanto scrive. Sensazioni, emozioni, scenari urbani misteriosi e sapori di un tempo sospeso che trasforma il puro reale in immaginario eterno, trasportano il lettore in mondi interiori che affascinano sempre. Scrittura scorrevole e avvincente, degna di un meritato primo premio.
Filippo (proprietario verificato) –
Conosco Cristiano e ho letto molto di lui. Lo consiglio vivamente. Scrittore capace di introspezione psicologica e di elevata creatività artistica.
Donato –
Lette solo le prime pagine ma non vedo l’ora di tornare ad immergermi in questo caleidoscopio di sensazioni, riflessioni, immagini soprattuto. Immagini dipinte con elegante ed ironica amarezza, intuizioni folgoranti che mi riportano alle geniali suggestioni di Banksy. Bravo professore 👏👏👏👏👏👏
Nar –
Masterpiece!
Donatella (proprietario verificato) –
Ho avuto modo di conoscere e apprezzare l’autore. L’istinto mi dice che sarà una lettura
domenico –
Autore originale, sarà ottima lettura
Filippo (proprietario verificato) –
Ho acquistato altre 2 copie che regalerò a qualche amico. Consigliato. Aspettiamo i prossimi lavori.
Marcello D’Alessandra (proprietario verificato) –
Una discesa agli inferi.
Attraverso i diversi gironi dell’abiezione.
Fino all’incontro finale con il pescatore scafista moderno Caronte.
Le pagine conclusive, nel mare greco, l’inabissamento finale, sono di grande suggestione.
La lavatrice che biancheggia, i personaggi che accompagnano il protagonista per l’intero romanzo che gli rendono l’estremo saluto: bellissimo.
La stessa suggestione sgomenta di quel verso di Dante, canto di Ulisse, col mare che nell’inabissameto sopra si richiude.
Un viaggio senza redenzione.
Spietato.
Terribile.
Ma redenzione c’è, unica possibile, nella scrittura.
Cesellata nel caos di un mondo sconciato senza possibilità di riscatto.
Una scrittura da fine esteta con il gusto per il dettaglio, la parola e l’oggetto prezioso.
La lampada flos arco, lo zaino global travel Louis Vuitton, il pavimento in gres.
Romanzo in cui domina una “calma spettrale lattiginosa”, atmosfere da liquido amniotico.
Più di tutto domina l’immagine del gorgo, da cui ci si sente risucchiati.
Quel verso di Pavese: “Scenderemo nel gorgo muti”, da ” Il vizio assurdo”.
Il viaggio nell’abiezione mi ha ricordato Cosimo Argentina, Maschio adulto solitario, di una dozzina di anni fa.
I ritratti, per Biondo, sono il suo forte: quello di Max Truschi è strepitoso, da conservare.
Ma le pagine che più di tutte valgono, secondo me, sono quelle in l’autore descrive il degrado, la corruzione della politica, i loro traffici e le loro feste.
Il libro che Biondo deve scrivere è sulla stagione di tangentopoli e dei bunga bunga.